BLOG EDEREL
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ARGOMENTO trattato nella scuola di formazione insegnanti Hatha Yoga e Ayurveda.
SONO APERTE ISCRIZIONI per il nuovo anno 2018/19 Per info costi e iscrizioni: segreteria Nunzia 335.6464259 segreteria amm.va Raffaella 393.9715464 mail: asd.centroederel@gmail.com web: www.centroederel.com fb: ederel *** I concetti dell’ ayurveda, possono apparire tanto estranei alla moderna cultura occidentale, tali concetti non sono tuttavia cosi’ lontani dalle idee del mondo greco antico e del medioevo, per quanto stiano diventando anche queste sempre più estranee al modo di pensare contemporaneo. La prima caratteristica è una struttura teorica che concepisce l’essere umano e tutta la natura come interconnessi. Ogni cosa proviene dalla natura e ogni cosa è formata da tre principi: luce, energia e inerzia e da cinque elementi: spazio, aria, fuoco, acqua e terra. I corpi hanno forme e qualità diverse secondo la combinazione e la proporzione fra questi cinque elementi; i sensi delle creature viventi sono strutturati per interagire con questi elementi. Ogni cosa nel mondo può essere classificata secondo le sue qualità: calda o fredda, liquida o solida, ruvida o liscia, e così via, e ogni cosa ha un’utilità. L’ ayurveda, dunque, colloca il suo particolare oggetto d’indagine, che è la vita intesa come longevità; e quindi il suo approccio alla vita e alla salute è dettato dal buon senso. Per resistere al logorio, il corpo ha bisogno di una manutenzione continua: l’ ayurveda non soltanto riconosce l’importanza di uno stile di vita e di una dieta razionali, ma elenca in modo esauriente le attività e gli atteggiamenti che favoriscono o danneggiano la salute. Si ritiene che l’ ayurveda sia stato tramandato dagli antichi saggi, i quali, a loro volta, l’avrebbero ricevuto dagli dèi stessi. La teoria dei tre doṣa, che rappresenta i principi del movimento, del calore e della coesione come i principi attivi del corpo, spiega i diversi processi fisiologici, la condizione normale e quella patologica. Nel campo dell’anatomia, il contributo dell’ ayurveda consiste nell’ identificazione nel corpo di numerosi punti vitali vulnerabili: i marman. Le parti del corpo, le loro azioni, qualità e funzioni sono tutte classificate secondo i cinque elementi. Lo spazio è correlato alle orecchie, alla voce e agli spazi vuoti; il vento al senso del tatto, alla pelle, al respiro, all’ organizzazione dei tessuti e ai movimenti corporei; il fuoco è associato alla forma e-o colore, agli occhi, al potere della vista, alla digestione e al calore; l’ acqua è correlata al sapore, alla lingua, alla freddezza, alla morbidezza, all’untuosità e all’umidità; la terra determina l’ odore, il naso, la pesantezza, la stabilità e la forma. C’è una corrispondenza anche fra i doṣa e gli elementi: il va̅ta è costituito in prevalenza dal vento e dallo spazio, il pitta dal fuoco e il kapha dall’ acqua e dalla terra. BLOG EDEREL
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"Affidati alla vita in assenza di credenze
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