La parola YOGA in sanscrito, l’antica lingua dell’ INDIA, significa “ Unione”.
Indica un particolare stato interiore che ciascuno di noi può realizzare in cui ci si sente “uniti alla vita”, felici in pace con tutto ciò che ci circonda.
Lo Yoga indica uno stato interiore speciale, straordinario, unico, in cui questa sensazione di unione, di integrazione, di completezza pervade ogni parte di noi, ogni cellula del nostro essere.
Questa realizzazione è accompagnata, quasi si fonde, con esperienza di gioia profonda, di pace, armonia, serenità e amore.
Lo Yoga dunque è lo stato dell’essere, uno stato che si ottiene e si raggiunge dopo aver fatto un percorso, dopo aver seguito un processo, una via; è uno stato interiore di grande ed immensa gioia che nasce da un profondo senso di completezza e realizzazione.
Lo Yoga è una disciplina, una scienza, il cui fine è di far raggiungere al praticante uno stato interiore speciale e straordinario.
Con la pratica costante dello Yoga potrai raggiungere tanti benefici:
Indica un particolare stato interiore che ciascuno di noi può realizzare in cui ci si sente “uniti alla vita”, felici in pace con tutto ciò che ci circonda.
Lo Yoga indica uno stato interiore speciale, straordinario, unico, in cui questa sensazione di unione, di integrazione, di completezza pervade ogni parte di noi, ogni cellula del nostro essere.
Questa realizzazione è accompagnata, quasi si fonde, con esperienza di gioia profonda, di pace, armonia, serenità e amore.
Lo Yoga dunque è lo stato dell’essere, uno stato che si ottiene e si raggiunge dopo aver fatto un percorso, dopo aver seguito un processo, una via; è uno stato interiore di grande ed immensa gioia che nasce da un profondo senso di completezza e realizzazione.
Lo Yoga è una disciplina, una scienza, il cui fine è di far raggiungere al praticante uno stato interiore speciale e straordinario.
Con la pratica costante dello Yoga potrai raggiungere tanti benefici:
- Maggior equilibrio e senso di benessere.
- Superamento di tensioni e stress.
- Aiuto e supporto per alcune problematiche psicologiche come ansia e depressione.
- Maggior consapevolezza delle azioni e dei loro effetti.
- Maggior consapevolezza delle emozioni.
- Aumenta la capacità di canalizzare, e indirizzare le emozioni.
- Maggior concentrazione.
- Maggior forza di volontà.
- Visione più ampia dei problemi e della vita stessa.
- Chiarezza interiore e sviluppo dell’intuizione.
- Profondo senso di gioia, pace e armonia.
AYURVEDA
Molti storici sono concordi nel sostenere che questa disciplina abbia almeno seimila anni anche se, come spesso è accaduto in India, anche per la trasmissione di altri sistemi, gli albori della conoscenza ayurvedica risultano essere di difficile datazione.
L’ Ayurveda, oltre a essere una splendida disciplina naturale che combina il manifesto con l’ immanifesto,
il microcosmo con il macrocosmo, il fisico con lo spirituale, si presenta dal punto di vista pratico come potete constatare quI di seguito già razionalmente strutturata in otto sezioni "ASTANGA AYURVEDA":
Ogni cosa proviene dalla natura, ed ogni cosa è formata da tre principi: LUCE, ENERGIA e INERZIA.
E da cinque elementi: SPAZIO, ARIA, FUOCO, ACQUA e TERRA.
L’ayurveda colloca il suo particolare oggetto d’indagine, che è la vita intesa come longevità; il suo approccio alla vita e alla salute è dettato dal buon senso e dall’armonia dell’intero sistema.
Anatomia e fisiologia: Dosa, Vata, Pitta, Kapha: concetto, composizione, caratteristiche
SUBDOSA: funzioni, localizzazioni;
DHATU (elemento costruttore,tessuti);
DHARAKALA (membrane);
SROTAS (canali circolatori);
MALA (elementi di scarto);
AGNI (la trasformazione e i 13 fuochi);
AMA (tossine); - E MIRAMA (privo di tossine);
CHAKRA E NADI (centri e canali sottili);
MENTE- corpo e relazioni;
NIDANA E PARIKSHA (i meccanismi della malattia e della diagnosi);
NIDANA (riflessioni sulle cause ed i meccanismi della VIKRITI o MALATTIA);
PARIKSHA (la diagnosi ayurvedica o diagnosi degli otto aspetti).
ALIMENTAZIONE AYURVEDICA; le erbe indiane e quelle occidentali;
teoria del PANCHAKARMA (tecniche di purificazione);
RASAYANA (ringiovanimento).
Nel corso verranno proposte ed esercitate praticamente alcune procedure. Lo studente deve sviluppare la capacita’ di consigliare, decidere quale siano le più’ adeguate, inoltre deve essere in grado di suggerire le sostanze terapeutiche da utilizzare, riconoscendo anche gli inadeguati effetti collaterali.
Molti storici sono concordi nel sostenere che questa disciplina abbia almeno seimila anni anche se, come spesso è accaduto in India, anche per la trasmissione di altri sistemi, gli albori della conoscenza ayurvedica risultano essere di difficile datazione.
L’ Ayurveda, oltre a essere una splendida disciplina naturale che combina il manifesto con l’ immanifesto,
il microcosmo con il macrocosmo, il fisico con lo spirituale, si presenta dal punto di vista pratico come potete constatare quI di seguito già razionalmente strutturata in otto sezioni "ASTANGA AYURVEDA":
- La Kayacikitsa o medicina interna
- Lo Salyatantra, la chirurgia
- Lo Salakyatantra, l’ oftalmologia e l’ontorinolaringologia
- Il Kaumarabhrtya, la ginecologia, l’ostetricia e la pediatria
- L’ Agadatantra, la tossicologia
- La Bhutavidya, la psicheatria
- Il Rasayana, la medicina del ringiovanimento
- Il Vajikarana, la medicina afrodisiaca e riproduttiva
Ogni cosa proviene dalla natura, ed ogni cosa è formata da tre principi: LUCE, ENERGIA e INERZIA.
E da cinque elementi: SPAZIO, ARIA, FUOCO, ACQUA e TERRA.
L’ayurveda colloca il suo particolare oggetto d’indagine, che è la vita intesa come longevità; il suo approccio alla vita e alla salute è dettato dal buon senso e dall’armonia dell’intero sistema.
Anatomia e fisiologia: Dosa, Vata, Pitta, Kapha: concetto, composizione, caratteristiche
SUBDOSA: funzioni, localizzazioni;
DHATU (elemento costruttore,tessuti);
DHARAKALA (membrane);
SROTAS (canali circolatori);
MALA (elementi di scarto);
AGNI (la trasformazione e i 13 fuochi);
AMA (tossine); - E MIRAMA (privo di tossine);
CHAKRA E NADI (centri e canali sottili);
MENTE- corpo e relazioni;
NIDANA E PARIKSHA (i meccanismi della malattia e della diagnosi);
NIDANA (riflessioni sulle cause ed i meccanismi della VIKRITI o MALATTIA);
PARIKSHA (la diagnosi ayurvedica o diagnosi degli otto aspetti).
ALIMENTAZIONE AYURVEDICA; le erbe indiane e quelle occidentali;
teoria del PANCHAKARMA (tecniche di purificazione);
RASAYANA (ringiovanimento).
Nel corso verranno proposte ed esercitate praticamente alcune procedure. Lo studente deve sviluppare la capacita’ di consigliare, decidere quale siano le più’ adeguate, inoltre deve essere in grado di suggerire le sostanze terapeutiche da utilizzare, riconoscendo anche gli inadeguati effetti collaterali.

SCUOLA DI FORMAZIONE INTERNAZIONALE DI HATHA YOGA e AYURVEDA DEL CENTRO EDEREL
PATROCINATA da E.Y.F (European Federation)
e WORLD M.Y.M (Movimento per lo Yoga E Ayurveda)
PATROCINATA da E.Y.F (European Federation)
e WORLD M.Y.M (Movimento per lo Yoga E Ayurveda)
DOCENTI
Maestro AMADIO BIANCHI SWAMI SURYANANDA SARASWATI
Maestro PIETRO PRIYADEVA L'EREDE
Insegnante KARAMLEEN KAUR (MARGHERITA FATIGUSO
Maestro GIOVANNI ASTA
Maestro PIETRO PRIYADEVA L'EREDE
Insegnante KARAMLEEN KAUR (MARGHERITA FATIGUSO
Maestro GIOVANNI ASTA

CORSO STRAORDINARIO DI FORMAZIONE diretto dal
Maestro AMADIO BIANCHI SWAMI SURYANANDA SARASWATI
e dal Maestro PIERO PRIYADEVA L’EREDE
Il percorso avrà la durata di quattro anni e si svolgerà in quaranta fine settimana (dieci all'anno, per quattro anni)
per un totale di 640 ore.
A fine anno si terranno gli esami delle singole discipline e verrà rilasciato il relativo attestato come previsto dal regolamento internazionale con i seguenti titoli riconosciuti dalla European Yoga Federation e dal World Movement for Yoga and Ayurveda:
1° Assistente Yoga: Yoga Pravesh (1° anno - 150 ore)
2° Istruttore Yoga : Yoga Parichaya (2°anno - 300 ore)
3° Guida Yoga: Yoga Shikshaka ( 3° anno - 450 ore)
4° Insegnante Yoga: Yoga Siromani (4° anno - 600 ore)
Maestro AMADIO BIANCHI SWAMI SURYANANDA SARASWATI
e dal Maestro PIERO PRIYADEVA L’EREDE
Il percorso avrà la durata di quattro anni e si svolgerà in quaranta fine settimana (dieci all'anno, per quattro anni)
per un totale di 640 ore.
A fine anno si terranno gli esami delle singole discipline e verrà rilasciato il relativo attestato come previsto dal regolamento internazionale con i seguenti titoli riconosciuti dalla European Yoga Federation e dal World Movement for Yoga and Ayurveda:
1° Assistente Yoga: Yoga Pravesh (1° anno - 150 ore)
2° Istruttore Yoga : Yoga Parichaya (2°anno - 300 ore)
3° Guida Yoga: Yoga Shikshaka ( 3° anno - 450 ore)
4° Insegnante Yoga: Yoga Siromani (4° anno - 600 ore)
PROGRAMMA HATHA YOGA
- Storia e basi filosofiche: dai Veda al Sanatana Dharma i sei punti di vista o scuole di pensiero più note del mondo indiano.
- Studio approfondito della filosofia Samkhya
- Il Mahabharata e la Bhagavad Gita - i più importanti testi epici indiani
- I quattro scopi dell'esistenza dell'uomo: Dharma, Artha, Kama, Moksha
- Anatomia e Fisiologia sottille.
- Studio dei principi etici e morali dello yoga secondo il sistema di Patanjali o Asthanga yoga. Yama, Niyama, Asana, Pranayama, Pratyahara, Dhyana e Samadhi.
- Lo stato dellamente dello yoga. Hatha Yoga Pradipika, e Yoga Sutra di Patanjalia confronto.
- L’Importanza del respiro: introduzione al PRANAYAMA. Fisiologia del respiro e azione energetica dello stesso. Studio e pratica della respirazione utilizzati nella pratica dello Yoga.
- L’aspetto energetico: i Guna, I Vaju, Le Nadi, I Chakra. Introduzione all’insegnamento: metodologie, osservazione, ruolo dell’insegnante.
- Asana, Pranayama, Mudra, Banda, Krya e Tecniche di Rilassamento.
- Lavoro dedicato all’allineamentoe alla simmetria del corpo nelle asana; utilizzo dei supporti.
- Studio del Vinyasana: sequenze, movimento e respiro. Surya Namaskar e Chandra Namaskar.
- Yoga terapia: sequenze terapeutiche utili alla cura di disturbi psicofisici.
- Tecniche di Meditazione. Studio base delle tecniche meditative più diffuse.
- Area logistica
- Accenno di marketing, come gestire un proprio centro yoga.
- Pronto soccorsocon durata di 8 ore.
- Parte finale con esame pratico e teorico annuale con rilascio di attestato di partecipazione.
- Studio dell'anatomia classica
- Studio dell'effetto terapeutico dei vari livelli dello yoga classico
- Apprendimento della sistematizzazione di una pratica (Sadhana) collettiva o individuale;
- Yoga Nidra (tecniche di rilassamento) che favoriscono la distensione fisica e mentale;
- Kundalini Yoga o Tantra (risveglio ed utilizzo dell'energia vitale)
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